Comunque quella mattina faceva bello, ho preferito cazzeggiare in giro per annecy

potevi sempre dormire durante la proiezione!

E sono d’accordo con spH sul Mark Twain di Will Vinton, anche se suppongo che l’atmosfera oppressiva oscura fosse un tentativo di dare una lettura di Mark Twain diversa dai clichees su Tom Sawyer. E ci sono nel finale degli sfondi di Joan Gratz straordinari

ricordo che il giorno prima io e botty avevamo appena sentenziato: “ci vorranno anni prima che si riesca a girare una stop motion in 3D, il mondo non e’ ancora pronto!”

non ho trovato “The adventures of Mark Twain” cosi’ ignominioso, sebbene anch’io lo abbia in parte dormito perdendomi cosi’ il twist della linea narrativa principale.
il suo difetto secondo me e’ quello di mettere in scena degli apocrifi dei racconti di twain (un po’ quello che fa terry gilliam con il libro di raspe nel film sul barone di munchausen, per intendersi), tradendo quasi del tutto pero’ lo spirito dell’autore originale, virando su un’atmosfera oppressiva e oscura.