In Messico ho visto degli Oreo col biscotto rosa (fragola?) e la crema verdina (pistacchio?). Non mi hanno incuriosito affatto.

Copio dall’etichetta gli ingredienti: zucchero, maltodestrine, aromi naturali, colorante rosso di barbabietola, vitamine.

E dov’è la fragola?

La confezione è questa e la consistenza questa.
Dalla foto (trovata in rete) si legge “gustalo nel latte freddo”; in effetti non l’ho ancora provato nel latte caldo (a naso dovrebbe venire una brodaglia disgustosa, come bere un frappé caldo…) ma appena provo vi rendo edotti.
Copio dall’etichetta gli ingredienti: zucchero, maltodestrine, aromi naturali, colorante rosso di barbabietola, vitamine. Barbabietola? Ecco, mi è passata la voglia di utilizzarlo ancora.

Poscritto: cercando le immagini ho scovato anche questa ricetta, ricca di punti esclamativi:

Crema con nesquik alla fragola

3 cucchiai di nesquik alla fragola;
3 cucchiai di zucchero;
3 cucchiai di farina;
300 ml di latte.

Preparazione:
In un pentolino versare il nesquik, lo zucchero, la farina e mescolare fino a quando gli ingredienti non si sono ben amalgamati;
Aggiungere il latte continuando a mescolare;
Mettere il pentolino sul fuoco e mescolare fino a quando la crema non si addensa;
Lasciarla raffreddare prima di utilizzare.
Ottima da servire semplicemente così, per riempire bignè o per farcire torte!

Variante:
Si può preparare anche con il nesquik tradizionale!

Ma parlaci del Nesquik Strawberry? L’hai visto in Italia?!

Concordo sul discorso dell’alterazione del gusto delle fragole. Il Nesquik Strawberry, che da poco ho trovato in supermercato (la confezione riporta “edizione limitata”) lascia in bocca un sapore di sciroppo per bambini. Non che mi dispiaccia, io amo lo sciroppo per bambini e quindi tracanno litri e litri di latte fragolato, con tragiche conseguenze per quanto riguarda l’impatto anale. Ma è un prezzo che pago volentieri.
Il latte alla fragola che acquistavo nei 7-eleven in Thailandia era tutt’altra cosa, d’altra parte lì anche la Red Bull era buona ed esistevano 100 gusti di Te Lipton (compreso il mango – why Mango?) e 1000 gusti di Pepsi (Gold, Fire, Ice, ecc.) di 1000 colori differenti. Ho divagato.