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Le avventure di Kotekino nella Terra dei Musi Gialli: La mucca di Kobe

La maggior parte dei lettori ha già letto il seguente articolo, non scritto da me ma dal fedele commentatore (nonché amico di vecchia data) Kotekino. Io e il logorroico figuro abbiam deciso di dare maggiore visibilità ai commenti dedicati alle sue visite in Giappone (la leggendaria Terra dei Musi Gialli, lo Shangri-La degli otaku), e quindi nei prossimi tempi assisterete ad una breve serie di articoli di suo pugno. La parola a Kotekino…

cimg0300.JPGEssendo io un feroce carnivoro e avendone sentito parlare, ho chiesto informazioni a mio suocera Takako sulla Mucca di Kobe (Kobe-Ghiu): il simpatico bovino viene nutrito a birra quotidianamente per diversi anni e costantemente e continuamente massaggiato da masso-fisioterapeuti specializzati. Sbalordito (e un po invidioso della mucca stessa) ho voluto assolutamente comprarne una bisteccona nonostante i prezzi proibitivi me lo sconsigliassero vivamente; entrato nel negozio apposito e scelto un taglio relativamente costoso (ma in saldo) sono passato all`osservazione del pezzo; dal punto di vista estetico una bistecca di tal fatta si presenta come una bistecca particolarmente rosa, guardando meglio se ne capisce il perché: tutto il grasso ècimg0301.JPG perfettamente ed equamente distribuito in microquantità all’interno del taglio scelto e non attorno al muscolo come normalmente capita, ciò oltre al colorito roseo conferisce alla bistecca la consistenza più morbida di quanto potessi sperare nel sogni più spinti; ecco svelato il mistero dei continui massaggi. Consegnata alla padella in compagnia di sale grosso e un pizzico di pepe essa ne e` uscita grigliata a meraviglia, non restava che assaggiarla: e qui ho capito finalmente anche il segreto della birra. Un gusto che definire celestiale (per chi ama la carne come il sottoscritto) è assai riduttivo. Veramente impressionante, se non fosse per il costo (i tagli più pregiati degli allevamenti più rinomati arrivano a 500 euro al kg) avrei trovato il monoalimento di cui fare uso per i prossimi 90 anni…

(Foto: a sinistra le bistecche in esposizione, a destra la bistecca che ha in seguito fatto un giro nel corpo di Kotekino)