Disclaimer 1: Post da vecchio trombone.
Quel meraviglioso strumento chiamato Fessabuca mi ha fatto fare un volo indietro di oltre vent’anni. E’ infatti successo che, in un modo o nell’altro, alcune compagne di classe delle medie mi abbiano scovato e mi abbiano “chiesto l’amicizia”. Ovviamente, come succede sempre in casi simili, non hai niente da dirti e ci siamo al massimo scambiato un “ciao, come va?”, ma quello che più mi ha affascinato è scoprire come, a 35 anni suonati nonché pluripare, queste signore utilizzino Fessabuca esattamente come il diario delle medie, scrivendoci sopra frasette più o meno banali con l’unica virtù di “suonare bene”.
Disclaimer 2: Se per caso tu che stai leggendo sei una mia compagna di classe delle medie, non sto parlando di te, ma di quelle altre, quelle che ti stavano antipatiche e che hanno limonato col tuo ragazzo.
Ma ecco una campionatura di queste frasi, ovviamente copiate e incollate senza alcuna correzione. Fessabuca è davvero un tesoro inestimabile.
IO NN HO PAURA DI DIRE CIÒ CHE PENSO….
Buona fortuna. Anch’io non ho paura di dirti che si scrive “non” e non “nn”, che scrivere tutto in maiuscolo è maleducazione e che i puntini di sospensione sono tre, e non quattro. Anzi, ripensandoci sì che ho paura, perché lo sto facendo qua dove probabilmente non puoi leggermi. Beh, che ci vuoi fare?Sono un pusillanime!
*.*.Ma devi sapere che.. αиcн℮ L℮ cσѕ℮ ριccσL℮ нαииσ ναLσя℮.*.*
Grazie, me lo segno. Soprattutto se sono diamanti, suppongo. Ma…perché usare tutti questi font strani?!? E’ l’equivalente fessabuchese di colorare con l’Uniposca?
Non preoccuparti se mi ARRABBIO con te…preoccupati QUANDO me ne FREGO!!! Se mi ARRABBIO significa che ci tengo…. ♥ Ma se me ne FREGO significa che non CONTI PIU NIENTE!!
Amo molto ricordare l’assemblea di classe in seconda liceo in cui discutemmo a lungo se era meglio l’odio o l’indifferenza, concludendo che è meglio l’odio perché comunque in qualche modo conti. Questa roba qui è simile…però se non ti arrabbi magari è meglio, eh. E comunque ricordati che ti appartengo e se ci tengo io prometto e poi mantengo.
I bambini sono ciò che c’è di più bello. ♥
(corredata di foto di bambino che sorride)
Ivi compresa la loro santa pupù.
La timidezza è composta dal desiderio di piacere e dalla paura di non riuscirci.
Edme-Pierre Beauchêne
La frase è banalotta ma ci sta, ma io mi chiedo: chi diamine è questo signore che si arroga il diritto di insegnarmi cos’è la timidezza? Si trova pochissimo in rete su questo qua, se non che è l’autore de De L’influence Des Affections De L’ame Dans Les Maladies Nerveuses Des Femmes (1783). Quindi un illuminista, direi, che ha studiato le malattie nervose delle donne, probabilmente proponendo un salasso come cura per ognuna di esse. Andiamo bene!
..℮ s℮ un giorno mio figlio mi chi℮d℮rà “Cos’℮ la f℮licità?”
Lo farò specchiare..e indicandolo, gli risponderò…Tu…sei la mia felicità!
A me i bambini piacciono molto, sul serio. Però ho la nausea.
SCENDE LA PIOGGIA MA CHE Fà???? SCASSA LA MINKIA …ECCO CHE Fà…..
Beh, non solo. Irriga i campi, ad esempio.
..I VeRi AmICi SoNo CoLoRo ChE Si BaTToNo Al TuO FiAnCo..
In Certe Situazioni AlCuni ScAppAnO Ma AlTrI ReStaNo e Sono QueSti A Cui Gli PuOi DiRe ” 6 Un Vero Amico”..
Ma ci sono dei tool per spostare il maiuscolo/minuscolo a caso? Io sto pensando allo sbattimento di scrivere alternando il case, e mi sento stanco solamente a immaginarlo. Al di là di questo, quali sarebbero queste situazioni che favoriscono la scrematura? Cioè, come faccio a sapere se gli amici falsi sono scappati perché ci avevano i cazzi loro o perché avrebbero dovuto stare al mio fianco? Sono turbato.
Le persone allegre sono come la luce del sole: rallegrano tutti coloro che le circondano. ~Henry Ward Beeker ~
Ah, il mio preferito, mi ci dilungherò. Una volta tanto la parte formale (punteggiatura, spaziature etc.) è corretta, quindi concentriamoci sul significato: non solo il messaggio è assai banale (ok, se c’è un allegrone in giro anche gli altri sono contenti. Belin che scoperta!), ma il paragone è concettualmente sbagliato, perché è più naturale pensare che le persone allegre trasmettano allegria piuttosto che la luce del sole, per il quale può essere magari un effetto collaterale. Ma chiedi a chi abita nel Sahara se la luce del sole li rallegra! Sospetto che l’aforisma sia stato mal riportato e che originariamente fosse illuminano tutti coloro che le circondano. Parimenti banale, ma almeno corretto. Ma chi è H.W. Beeker che si arroga il diritto di farci sapere l’importanza delle persone allegre? Non esiste, ma in compenso esiste un certo Henry Ward Beecher, e penso sia proprio lui: l’algoritmo di conversione italiano-tredicennese prevede che “ch” diventi “k”, ricordatelo. Wikipedia questo qua lo conosce, e pare essere un pastore protestante americano del XIX secolo famoso non tanto per i suoi motti sentenziosi o tanto meno per le sue omelie, ma piuttosto per un celebre processo di adulterio che lo ha visto protagonista e che è stato seguitissimo dalle cronache dei tempi. Evidentemente a lui piaceva circondarsi di donnine allegre, che sono come la luce del sole: fanno soffoconi a tutti coloro che le circondano.