Sondaggione robottone
Per rinfrancar lo spirto guerrier ch’entro mi rugge tra un chili e una tartiflette (potete immaginare in cosa consistano i ruggiti), parliamo ancora di robottoni. Per rallegrarmi le colazioni in questo momento, dopo il più che deludente Danguard, sto ripassando Il Grande Mazinga, pur avendolo già visto in tempi relativamente recenti. Voi, gente che suppergiù condivide la mia generazione e la sa lunga nell’argomento, cosa consigliate da vedere dopo?
Tenete conto che dei seguenti vincoli:
- serie robotiche, eventualmente in senso lato ma non troppo. Macross è robotica, Dr. Slump & Arale no.
- solo serie storiche, quindi precedenti al 1988, data che per me è il termine del periodo classico dell’animazione giapponese
- no robot del canone nagaiano, voglio alternare un Nagai a un extra-Nagai (quindi niente Jeeg, Getter vari, Gaiking, Goldrake)
- no Gundam di nessun tipo, mi sta sui maroni perché si prende troppo sul serio
- no a queste serie, che ho visto abbastanza di recente: Daitarn III, Zambot 3, Trider G7, Danguard, Gordian, Macross, Baldios
Illuminatemi.
28 Comments »
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Quindi, stando alle mie conoscenze, non puoi guardare assolutamente niente. Niente robottoni, Luca.
Ne approfitto per imbrattare i blog altrui: oggi sono stato all’acquario di Osaka. Ganzo: schiaccia come una formica l’acquario di Genova. In più c’è la ruota panoramica più alta del mondo e mio figlio ha uggiolato di divertimento nel punto più alto del percorso (anche io uggiolavo).
Ho mangiato in un localetto tradizionale, cibo tradizionale osakese: roba fritta di varia natura immersa in salsa indecifrabilmente nerastra. Tutto molto buono, anche se vagamente unto (la gente del Kansai è più crassa di quella del Kanto).
In più ho fotografato moltissime edicole piene di manga.
Comment di コテキノ • 14 Maggio 2010 13:50
Io son troppo ignorante in materia per dare suggerimenti, ma mi viene in mente una serie di cui si era parlato per Animation 09… Ma non so se risponde ai requisiti…
Patlabor?
Parlando di cose serie… L’acquario di Genova ci ha un po’ sbomballato i maroni. Giusto che un genovese lo stronchi (ma non ci si provi nessun foresto ;-) ). Ma la salsa nera cos’era? Pubblicita` alla BP? ;-)
(mi raccomando, che ci siano i manga porni!!!)
Comment di Botty • 14 Maggio 2010 14:19
Quando ho letto “oggi sono stato all’acquario di Osaka” ero già sicuro del seguito. Si può dubitare di qualunque cosa, ma non dell’esterofilia di Kotekino. :)
Botty: Patlabor, oltre ad averlo già visto, è anni ’90. Però gli OAV, soprattutto la seconda serie, sono una bomba e sono straconsigliati.
Comunque non chiedo consigli a esperti, chiedo un robottone che vi piaceva da bambini con magari qualche motivazione.
Comment di xx • 14 Maggio 2010 14:43
Eh in effetti io non sono mai stato un grande estimatore dei robottoni, nemmeno da bimbo: superata la fase Nagai non ho mai flirtato granchè con il mondo robotico nipponico. Non saprei che dirti :)
Quanto all’esterofilia, beh non è vera e propria esterofilia per partito preso ma una lenta e costante delusione del mio paese quando ho cominciato a mettere il naso fuori dalla valpolcevera (cioè molto tardi, perchè di indole io sarei un pantofoloaio provinciale e pigro).
Comment di コテキノ • 14 Maggio 2010 15:06
@botty: in effetti non so cosa fosse quella salsa nè ho voluto domandarlo. Per rendere l’idea, ieri ho provato a seguire uno spettacolo di variketà osakese (in genere sono buffissimi, anche se non capisco nulla): era un reportage sui ristoranti più sporchi di Tokyo (infatti il programma si chiamava Kitanachelin facendo il gioco di parole tra ‘kitanai’, che vuol dire sporco, e michelin riferendosi alla guida michelin); in poche parole lo staff girava per locali molto tradizionali e umili e molto ma molto sporchi e ordinavano un menu completo: di fronte al proprietario/cuoco commentavano sagacemente su quanto fosse lercio il locale e intanto trangugiavano gli intrugli preparati. Alla fine, in base al fatto che il cibo fosse comunque buono nonostante l’igiene, davano un voto e consegnavano una pergamena con le stelle Kitanachelin. Tutto molto comico, tutto molto sporco. Ecco la salsa nera era una roba del genere: dall’aria lercia ma davvero molto buona.
Comment di コテキノ • 14 Maggio 2010 15:15
Astroganga?
Comment di Barbara • 14 Maggio 2010 15:17
Propongo Balatack per svariati motivi
1) L’ho trovata a caso sull’enciclorobopedia, che fino a due secondi fa non sapevo nemmeno che esistesse, ma volevo scrivere qualcosa, che non ci ho feisbuch e non so come rompere i maroni agli amichi
2) E’ del mio anno di nascita
3) I protagonisti hanno tutti nomi giappi tranne Franco, manco la storia l’avessero scritta i sardi di gialappiana memoria
4) Ha il classico schema a 5: protagonista, tizia, bel tenebroso, bimbo e ciccio comune a tutti i robottoni che si rispettino
Comment di inde • 14 Maggio 2010 16:37
piu’ uno per Ganga: un po’ al limite ma mi sa che merita
Aggiungo un trittico di minori:
-Ginguiser (cuoriquadrifioripicche! protagonista non a caso di nerdgame scolastici)
-Ufo Diapolon (robottoni piu’ football americano!)
-God Sigma (siglona; non che le altre siano brutte ma questa e’ quasi proverbiale)
Comment di MCP • 14 Maggio 2010 17:21
io ti consiglio Daltanious, Vultus 5 e Voltron
Comment di Jean • 14 Maggio 2010 17:25
Rileggendo le istruzioni mi accorgo di aver dimenticato le motivazioni. Provvedo subito.
Daltanious: mi piaceva perchè era molto allegro, la sigla mi metteva addosso la voglia di uscire a correre e saltare e il protagonista cavalcava un maiale. Cosa volere di più?
Vultus 5: a mio parere resta il migliore dei robot componibili (ma potrebbe essere un ricordo annebbiato). E poi i cattivi si chiamavano Boaziani (ah ah) e sembravano usciti da Lady Oscar.
Voltron: la strega dei cattivi mi metteva parecchia paura.
Comment di Jean • 14 Maggio 2010 17:49
Concordo pienamente con Jean, sono gli stessi che avrei citato io.
Vultus anche per la trama che si fa complicata mano a mano che procede la storia, con parentele nascoste e casini vari.
Daltanious si discosta un pò dallo schema dei protagonisti che ci ricorda Inde, al quale però aggiungo che i colori delle tute – sì, gli eroi devono avere la tuta, se no niente – devono essere rigorosamente rosso + blu + verde + giallo + rosa per le signorine. Quando si prova a sgarrare, si fa una brutta fine (vedi Voltron/Golion, dove Sven prova a mettersi una tuta nera/blu troppo scuro e la strega parecchio paurosa se lo porta)
Beralios il leone è figo, perché senziente, quindi questo cartone VA VISTO.
Voltron, beh, c’è la strega e ci sono i Robo-Bestia, cos’altro aggiungere?
Io da piccino seguivo saltuariamente anche God Mars, ma siccome non me lo ricordo per niente fingiamo che non esista.
Robotech è la stessa cosa di Macross?
Comment di Babio • 14 Maggio 2010 18:50
voltron e creamy
Comment di serir • 14 Maggio 2010 19:02
Io pochi mesi fa ho visto Ideon.. Ha delle parti un po’ noiose ma il finale ne sapeva :)
Comment di Joril • 14 Maggio 2010 20:31
Ideon e’ per palati fini ;)
Su questa linea di finesse, aggiungo un robottone tangenziale poco noto ma davvero seminale:
– Bryger, figlio di Monkey Punch, cugino di Nagai e Matsumoto, cognato di Capitan Futuro, bisavolo di Cowboy Bebop. E il cattivo si chiamava Kamen (un inno agli anni ’80, praticamente).
A Daltanious avevo pensato, ma mi pareva di osare troppo a proporlo all’autore di una rubrica che si chiama “Odia gli stupidi” :D
Piuttosto, una serie ruspante ed epica ma con elementi d’interesse nei personaggi conflittuali e non proprio scontati, ovvero:
– Astrorobot, contatto Ypsilon !
Eccoli! Eccoli!
Comment di MCP • 14 Maggio 2010 21:06
Qui non posso tacere…
Assolutamente Astroganga o Ideon (quelli che avevo in mente di suggerirti anche prima di vedere le altre risposte) o financo Aquarion. Gordian semmai.
Altrimenti Grottango.
Comment di Calogero Kabuto • 14 Maggio 2010 21:20
Grabonzo e Kurikakiyakimakizatamakabakapokakuki.
Oppure Gerbrinzio Super ’80 Express.
Comment di Cementino • 14 Maggio 2010 22:12
Patlabor e’ del 1988!
Cmq non credo XX voglia vedersi una serie in fansub. E non consigliate Voltron, che e’ lo sturbo di Golion.
XX: hai gia’ visto tutto, rassegnati. Ma se vuoi, puoi vederti gli Astrorobot e Bryger in effetti.
Comment di Garion • 15 Maggio 2010 00:08
Se devo pensare a una serie che mi piaceva da bambino, in effetti anch’io direi Voltron (seppur chiamandolo correttamente Golion, perché ricrodo anche la doppia trasmissione e le modifiche dalla prima alla seconda, con un protagonista che da morto diventava “in coma perenne” o “rapito” o qualcosa del genere).
Daltanious e Vultus V, entrambi ottimi, li ho visti in età adulta, quindi non contano.
Fra quelli che non ho visto e sono para-robotici penso a Tekkaman.
Comment di Carlo • 16 Maggio 2010 10:35
Dimenticavo di quotare in pieno Cementino: Grabonzo spaccava dibbrutto.
Comment di Carlo • 16 Maggio 2010 10:36
quoto i consigli dati: Daltanious e Vultus V.
Daltanious: c’è BERALIOS! Il nome più figo per un super leone-robot-gigante-pensante.
Vultus V: la sigla più bella mai fatta per un cartone animato (e i cattivi veneravano il dio ragno se non ricordo male).
E poi mi piacevano un sacco queste due serie.
Aggiungo, così per fare, Arbegas, che non lo calcola mai nessuno ma era ganzo (si chiamava Dio Elettrico Arbegas!).
Comment di Tripplo • 17 Maggio 2010 15:36
dimenticavo, in Arbegas (come mi ricorda Uikipedìa) i jet che si usavano per entrare nei robottoni, si potevano agganciare tra loro per fare un micro-robottone, o al limite divenivano bipedi e quindi dei mini-robot singoli!
Comment di Tripplo • 17 Maggio 2010 15:40
Obbelin, come sono indietro con le risposte. Grazie a tutti per le idee… dimenticavo però un altro vincolo: negli appositi negozi si trovano in qualità decente solo le serie nagaiane (in cui qualche pazzo ha montato video giapponese pulito con audio italiano) e le serie uscite in dvd. Temo quindi che i poveri Balatak e Arbegas, nonché Grabonzo, siano di difficile reperibilità.
Ha anche ragione zio Garion nel dire che, come mi pareva implicito dalle premesse di colazione, niente fansub.
Direi quindi, a naso che procederò con Vultus 5 o Astroganga, e poi, se riesco a trovarne una versione non massacrata, con Voltron. Ma c’è tempo.
Ma voi continuate pure a proporre, eh.
Ah, per concludere una tirata d’orecchie a Calogero che ha consigliato Gordian che era tra i no-no, e soprattutto che ho recensito poco tempo fa.
Comment di xx • 18 Maggio 2010 08:42
Allora via con Vultus V! Occhio al dio ragno e:
“Polvere di luce tra le stelle col suo spirito ribelle…”
Comment di Tripplo • 18 Maggio 2010 17:52
Babil Junior rientrerebbe nei parametri?
Comment di Suo Cuggino • 18 Maggio 2010 18:24
Tripplo: brividi che scorron sulla pelle! Ieri sera ho iniziato le visite agli appositi negozi. Ci vorrà un po’ di tempo, ma intanto ci ho da finire il Mazingo.
Miocuggino: hmmm…direi di no, ma in ogni caso l’ho visto tutto una quindicina di anni fa e mi aveva fatto cagare caimani. :)
Comment di xx • 19 Maggio 2010 10:36
Che scorno… Non avevo visto i no-no!
Comment di Calogero Kabuto • 20 Maggio 2010 03:30
Alla fine cosa avevi scelto? E Astroboy conta?
Comment di Botty • 6 Aprile 2011 15:27
Astroboy è pupù (anche se è Tezuka).
Mumble, ho visto Vultus 5 (piaciuto molto), Getter Robot (invecchiando più degli altri nagaiani) e ora sono a due terzi di Astrorobot (non malaccio ma disegnato malissimo). Dopo ho Getter Robot G e Daltanious.
Comment di xx • 6 Aprile 2011 15:30