Sarete sorpresi di scoprire che non c’entra Gianni Morandi.
Tanti anni fa avevo un collega che si chiamava Gianni, e che veniva talvolta chiamato Gianni Merda. Povero Gianni, direte voi, povero ragazzo vittima di colleghi crudeli che gli facevano bullismo (*). Beh, Gianni era in effetti un bravo cristo, e non era certo un ragazzo (avrà una ventina d’anni più di me), e soprattutto l’occasionale soprannome (tirato fuori qua e là senza troppa pesantezza) non aveva nulla di insultante. E’ solo che Gianni stava bene come Gianni Merda. Ma gli volevamo bene.
Tre erano le specialità di Gianni:
1) Rimpicciolirsi quando beveva alcolici. Gianni si incurvava e progressivamente era sempre più minuscolo, fino quasi a scomparire.
2) Mettere il pepe sull’insalata.
3) Soprattutto, ripetere spesso le sue due battute preferite: “Microsoft Outciuck” al posto di “Microsoft Outlook” e “Io sono certificato Notepad”, quest’ultimo pronunziato come si scrive.
Ma perché vi racconto tutto questo? Perché Gianni ha influenzato molto la mia professionalità da programmatore. Ogni volta che devo inventare un nome di variabile o di file o un utente farlocco, dove gli altri usano “pippo” (o, se anglofoni, “foo” e le sue varianti), io uso “gianni”. E rivolgo un pensiero affettuoso a Gianni Merda.
(*) L’espressione “fare bullismo” è made in Daw. Diamo a Cesare quel che è di Daw.
Update!
Quando ho scritto il post, ricordavo che Gianni ripeteva sempre TRE battute, ma ne ricordavo solo due. Finalmente mi è sovvenuta la terza: quando qualcuno riceveva un sms, esclamava “Fighe, fighe”.
34 Comments »
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E cosi’ ti sei salvato dall’uso di “pippo” quando programmi: grazie Gianni!
Considerazione: l’uso di “pippo” quando si programma va stigmatizzato come un segno di bieco conformismo. Peggio ancora quando si hanno piu’ file dummy e si comincia a chiamarli “pippo1, “pippo2”, etc.
Domanda: e’ vietato mettere pepe nell’insalata? Oppure provi per il pepe quello che provi per l’aglio?
Comment di paolo • 23 Marzo 2011 15:45
Il pepe mi piace, ma non ho mai visto nessuno metterlo sull’insalata al di fuori di Gianni Merda.
(Pippo però mi fa ridere perché mi ricorda il marito pazzo)
Comment di xx • 23 Marzo 2011 15:46
Muoio! :D
(trovo che l’espressione “fare bullismo” sia un colpo di genio non irrilevante!)
Comment di Botty • 23 Marzo 2011 17:07
Mio fratello lo mette, probabilmente glielo ha insegnato la sua ragazza tedesca
Comment di paolo • 23 Marzo 2011 17:35
…
…
CHE???
Comment di serir • 23 Marzo 2011 19:31
Paolo: allora dev’essere un’abitudine tedesca, Gianni Merda aveva passato del tempo in Germania.
Serir: che c’è di strano? Diventava piccino picciò!
Comment di xx • 24 Marzo 2011 09:33
xx: ti diro’, ho cenato poche volte in casa di tedeschi, quindi non posso dire se e’ cosi’. Sta di fatto che, essendo per i tedeschi l’olio di oliva e l’aceto di vino merci esotiche, hanno preso l’abitudine di condire l’insalata con le cose piu’ bizzarre: una volta, in casa di vicini (dove ho mangiato piuttosto bene, peraltro) ho trovato nell’insalata uno strano condimento rosso che sapeva di fragola… Al confronto il pepe mi sembra una cosa MOLTO normale!
Comment di paolo • 24 Marzo 2011 10:05
L’abitudine di condire con salsine strane a base di panna, yogurt o simili mi era nota. Anche in Francia il default è la vinaigrette.
Però Gianni Merda la condiva all’italiana (olio e aceto), con in più una generosa spolverata di pepe. Ma non è questo quello che distingue Gianni. E’ la sua certificazione su Notepad. :)
Comment di xx • 24 Marzo 2011 11:48
Ma perché ne parli al passato? Gianni M è scomparso?
Comunque mi immagino Gianni Morandi che cerca su google la parola “merda” e trova il tuo post (perché Google è intelligente e alla chiave di ricerca affianca sempre il nome di chi sta cercando), e nel leggerlo, gli viene l’acquolina in bocca…
Comment di golosino • 24 Marzo 2011 13:08
Gianni Merda esiste davvero:
http://it-it.facebook.com/people/Gianni-Merda/100001623370069
Comment di paolo • 24 Marzo 2011 13:23
Davvero! Non tenerci sulle spine!
Comment di Botty • 24 Marzo 2011 14:52
Per tutti i fan di Gianni Merda, tengo a precisare che ne parlo al passato perché, alas, è uscito dalla mia vita nel 2005 quando abbiamo smesso di essere colleghi. Non ho idea di come stia, ma gli auguro ogni bene.
Golo: mi hai fatto ridere.
Comment di xx • 24 Marzo 2011 17:32
phew, tiriamo un sospiro di sollievo per Gianni M (e aggrottiamo le sopracciglia dallo schifo per l’altro Gianni M)
Comment di golosino • 24 Marzo 2011 19:02
a me trall’altro l’altro Gianni M mi fa schifo a prescindere che mangi o no il prodotto intestinale…
Comment di serir • 24 Marzo 2011 19:59
Ho aggiornato il post. Sappiatelo.
Comment di xx • 11 Aprile 2011 10:15
Pensavo l’avessi aggiornato con informazioni sulla vita di Gianni! che diamine! :/
Comment di Botty • 11 Aprile 2011 11:19
non ho capito la terza battuta.
Comment di golosino • 11 Aprile 2011 15:11
la terza battuta ha fatto cadere il livello simpatia di Gianni a -14
Comment di serir • 11 Aprile 2011 15:14
Serir: perché, Microsoft Outciuc ti faceva ridere?
Golo: la battuta consiste nel sottintendere “Brighella, le fighe ti mandano gli sms! Ah, beata gioventù!”
Comment di xx • 11 Aprile 2011 15:33
Io non ho ancora capito al battuta sul “sono certificato Notepad” (pronunciato come si scrive)
Comment di paolo • 11 Aprile 2011 16:14
non so, facevo GM una persona più sempliciotta e meno volgare, la terza battuta mi ha lasciato un po’ con l’amaro (Lucano) in bocca
Comment di golosino • 11 Aprile 2011 16:27
Paolo: Notepad è un software molto semplice da utilizzare, non ha senso parlare di certificazione su di esso. Belin, ma a spiegare le battute di Gianni sembrano meno belle. :)
Golo: in realtà era così, coi colleghi faceva il rude campagnolo (che quindi è anche un po’ sbrigativo quando si parla di donne). Mi dicono invece che, quando era coi suoi amici montanari, faceva l’uomo di città.
Comment di xx • 11 Aprile 2011 16:32
xx: e allora? Dovrebbe far ridere?
Comment di paolo • 11 Aprile 2011 16:36
Gianni Merda è stata una grande delusione.
Comment di serir • 11 Aprile 2011 18:50
Il certificato Notepad forse sottintende anche una sorta di orgoglio per la programmazione no frills e non modaiola che si faceva “una volta”; certo, il Vero Programmatore(TM) usava VI o Emacs, ma in ambito Win il notepad assume un po’ lo stesso valore.
Comment di MCP • 11 Aprile 2011 21:54
Il Vero Programmatore NON programma sotto Windows :O Cito per completezza: http://www.frisby.cc/index.php?option=com_content&view=article&id=169&Itemid=182
Comment di Joril • 12 Aprile 2011 00:16
@Joril:
sto lavorando con una persona che:
1) programma spesso in VI;
2) non commenta il codice, se non per inserire il numero del bug corretto;
3) non ha mai tempo per i manuali
Direi che è un QuasiVero Programmatore
Comment di Skalda • 12 Aprile 2011 11:28
la 2 è particolarmente stupida e perniciosa, ci pensano i sistemi di controllo di versione a fare questo!
(ma chi ha scritto quell’articolo, quel fesso di Storie dalla Sala Macchine? :) )
Comment di xx • 12 Aprile 2011 17:34
@XX: e’ ben piu’ antico, ma davvero non lo avevi mai letto? E’ un piccolo classico della nerditas :)
Pero’ e’ probabile che, assieme al BOFH, sia tra gli ispiratori della Sala Macchine.
Comment di MCP • 12 Aprile 2011 18:46
concordo con Serir: Gianni Merda è una vera merda
Comment di golosino • 13 Aprile 2011 13:40
Una debacle totale per il povero Gianni Merda.
MCP: mi ricorda un po’ la striscia di xkcd con l’escalation degli editor usati dai Real Programmers. :)
Comment di xx • 15 Aprile 2011 15:24
Gianni Merda merita di tornare nell’oblio nel quale era finito negli ultimi 10 anni.
Comment di serir • 18 Aprile 2011 13:42
Come ho gia’ scritto nel commento numero 1: se non fosse stato per gianni merda, xx avrebbe usato il malvagio pippo come nome di file nei suoi programmi.
Questo controbilancia tutto il resto: grazie gianni merda!
Comment di paolo • 19 Aprile 2011 10:41
gianni chi?
Comment di golosino • 19 Aprile 2011 14:43